di
Francesco Zanotti
L’Expo della Conoscenza è il processo (un evento
senza soluzione di continuità) attraverso il quale raggiungere l’obiettivo.
Infatti, attraverso di esso si cerca di
distribuire una nuova infrastruttura cognitiva trans-disciplinare in tutta la
società.
Pensiamo che basti questo distribuire per
attivare il processo di attivazione di un nuovo Rinascimento in ogni ambito
della società.
Per poter
fornire una nuova struttura cognitiva occorre costruirla.
Per costruirla il primo passo è quello di
interrogare le diverse fonti di conoscenze (che oggi ancora sono discipline)
per conoscere quali sono le risorse cognitive che ognuna mette a disposizione
di tutti coloro che vogliono assumersi l’onere della progettazione collettiva
di una nuova società nelle sue diverse angolazioni.
Partendo da questo patrimonio di risorse
cognitive se ne cerca una sintesi che risponda alle seguenti domande.
La prima
domanda: quali sono i processi di evoluzione autonoma dei sistemi umani che
sono sistemi caratterizzati da attori dotati di sistemi cognitivi e facenti
parte integrata nella Natura.
La seconda
domanda: come è possibile governare consapevolmente questi processi
affinché il frutto di questi processi di evoluzione autonoma sia una nuova
società etica ed estetica?
L’insieme delle risorse cognitive e della
sintesi costituisce la infrastruttura cognitiva che può dare l’avvio al
processo di sviluppo etico ed estetico di una nuova società.
Quando la si è costruita occorre diffonderla
come atto di provocazione progettuale perché sia ulteriormente sviluppata,
innanzitutto attraverso sperimentazioni.
Perché solo noi possiamo guidare questo
processo?
Perché siamo gli unici ad avere già percorso
questa strada.
Perché abbiamo, quindi, già realizzato la prima
tappa dell’Expo della Conoscenza.
Abbiamo già interrogato le diverse discipline.
Almeno ad un primo livello di approfondimento.
Abbiamo già costruito una prima risposta
complessiva alle due precedenti domande.
La prima
risposta: abbiamo costruito un modello che cerca di descrivere l’evoluzione
autonoma dei sistemi umani.
La seconda
risposta: abbiamo sviluppato una metodologia di governo del processo di
evoluzione autonoma dei sistemi umani
In più, abbiamo già sviluppato prime
sperimentazioni, primi ologrammi di una nuova società che sono già stati
pubblicati su di una rivista autorevole.
Altri hanno costruito solo risposte parziali.
In particolare, risposte che riguardano
specifici sistemi umani e non sono state generalizzate, che usano solo parte
delle risorse cognitive transdisciplinari esistenti, che, quindi, rispondono
solo parzialmente alle due domande che riteniamo centrali.
Il processo dell’Expo della Conoscenza si
innesca distribuendo la nostra risposta.
L’Evento del 10 ottobre è la prima occasione di
distribuzione di questa proposta.
Il nostro blog è lo strumento per una
illustrazione e distribuzione continua.
Per il futuro occorre sviluppare manufatti che
raccontino il primo livello dell’Expo della Conoscenza che abbiamo già
costruito.
Occorre cercare presenze espressive in tutti i luoghi
possibili.
Occorre cercare ambiti di sperimentazione nello
sviluppo della persona, delle organizzazioni di ogni tipo, delle istituzioni.
Benvenuti coloro che ci vogliono dare una mano.
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