di
Francesco Zanotti
Riporto solo il titolo dell’articolo di prima
pagina del Corriere “Volkswagen paga per i test truccati”.
Riporto anche le prime righe dello stesso
articolo “La Volkswagen ha usato un “sofisticato algoritmo per il software” per
imbrogliare sulle emissioni dei suoi motori diesel montati su auto negli Stati
Uniti.”.
Sembra che il software si “accorgesse” se l’auto
era sottoposta ad una misura di verifica o funzionava normalmente su strada.
Nel primo caso la faceva funzionare in modo da rispettare i limiti di legge
sulle emissioni. Imponeva limitazioni al funzionamento. Nel secondo caso no!
Detto diversamente, faceva sembrare meno
inquinanti motori che lo erano molto di più.
Morale? Il problema non è che esistono “padroni”
che aspirano solo al profitto.
Il problema è che una organizzazione così
socialmente rilevante è in mano a due famiglie che litigano da anni tirandosi colpi
bassi.
Il problema è che è in mano ad una classe
manageriale che ragiona come i furbetti del quartierino.
Morale più generale: tutte le grandi imprese
sono giganti con i piedi d’argilla se continuano ad essere governate da classi
dirigenti che non sanno nulla di sistemi umani. Sono costrette a litigare per
un potere che si rivela essere distruttivo o usare mezzucci da dozzina.
E sono costretti a fare queste “cose” perché non
sanno nulla delle relazioni di una grande organizzazione con il resto della società
Non sanno nulla neanche di strategia d’impresa. Cioè di come disegnare progetti
di sviluppo che solidifichino le loro fondamenta.
Il problema è che padroni e manager non sanno
più generare “ricchezza”.
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