mercoledì 9 luglio 2014

Si sta spegnendo: cosa fare?

di
Francesco Zanotti


Oggi tutti i giornali sono pieni di commenti sulla frenata dell’economia tedesca. Come se fosse una sorpresa.
A me sembra inevitabile. Sono almeno tre anni che ho pubblicato un libretto, scaricabile da questo Blog, dove sostengo una tesi che sta diventando sempre più giustificata. E dove propongo quella che mi sembra davvero l’unica via per ricominciare a costruire uno sviluppo che mi piace definite “etico ed estetico”.

La tesi è la seguente. La crisi che stiamo vivendo è una crisi da spegnimento, accelerato dal proliferare di mille conflitti.
Spegnimento dell’economia dovuta alla perdita di significato e di funzionalità degli attuali prodotti e servizi. Accelerato dai conflitti competitivi che costringono le imprese a non accorgersi della perdita di senso e di funzionalità di quello che fanno.
Spegnimento della società per perdita di senso delle “infrastrutture” politiche e sociali che sono funzionali a quella economia industriale che sta perdendo di senso. Aggravato (e di molto) dai conflitti politico-sociali che non riescono a sfociare in una proposta.
La ragione profonda di questo spegnersi è costituita dalla infrastruttura cognitiva di fondo della società industriale: la visione meccanicistico-riduzionistica del mondo

Contemporaneamente stanno emergendo, però, Segni dei Tempi Futuri. Consistono in nuove esigenze esistenziali delle persone, in nuove tecnologie, in nuove esperienze finanziarie, economiche, sociali e politiche.
Questi Segni dei Tempi Futuri sono le potenzialità, le energie che possono permettere di costruire una nuova società.
Ecco allora la proposta.
Perché questo possa accadere, è necessario sostituire la infrastruttura cognitiva di fondo della società industriale. La costruzione di nuovi rinascimenti comporta la sostituzione delle infrastrutture cognitive dei medioevi che li hanno preceduti.
Fornendo ai “profeti” ed agli uomini di buona volontà, che non sono caratterizzabili anagraficamente, ed alle nuove generazioni una nuova infrastruttura cognitiva si scatenerà una nuova progettualità “imprenditoriale” che potrà veramente costruire una  nuova società etica ed estetica
Tra i segni dei Tempi esistono mille frammenti di una possibile nuova Infrastruttura cognitiva. Io penso che il pensiero quantistico sia uno di questi frammenti, forse il più fondativo.
Occorre, allora, raccogliere tutti questi frammenti, costruirne una sintesi e diffonderla nella società. Abbiamo chiamato questo progetto Expo della Conoscenza.


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