venerdì 1 febbraio 2013

Fuga dall’Università …


di
Francesco Zanotti




Oggi tutti i giornali parlano della “fuga dalle università”. Su Repubblica, ad esempio, Massimo Cacciari sostiene che questo fenomeno è l’ennesimo segnale che siamo un Paese in declino. Una studentessa se la prende con la riforma Gelmini.

Io vorrei parlare della crisi e delle speranze della conoscenza che sono la causa e la soluzione della crisi delle università. E della ecologia di crisi che ci sta devastando

La crisi della conoscenza ha, almeno, due cause che non vengono considerate.

La prima è che le classi dirigenti snobbano la conoscenza. Voglio dire che le classi dirigenti economiche, sociali e politiche non usano le conoscenze economiche, sociali e politiche esistenti. Straordinario è il caso della strategia d’impresa che è la conoscenza chiave per costruire sviluppo economico, ma è assolutamente ignota a imprenditori, manager e banchieri. Quindi, da un lato, i ragazzi non considerano la conoscenza utile e significativa. E, dall’altro, le classi dirigenti non domandano loro conoscenze avanzate. Se non quelle scientifico-tecnologiche … di cui parlo ora.
La seconda ragione è lo stato generale della conoscenza. Non riusciamo a staccarci da una visione specialistica della conoscenza. E questo accade proprio nella scienza. Una conoscenza specialistica è una risorsa strumentale e non vitale. Quindi può tranquillamente essere destinata solo ad una minoranza di tecnici che diventano sacerdoti di una conoscenza inevitabilmente esoterica.

Ed arriviamo alle speranze. Sta emergendo (purtroppo lentamente, ma sta emergendo) una nuova visione del mondo che promette di dotare l’uomo di una nuova conoscenza scientifica ed umana, socialmente generata e progettualmente disponibile per costruire una nuova società. Una  nuova conoscenza per rigenerare la classi dirigenti ed entusiasmare i giovani.

Per accelerare questo processo, per rilanciare conoscenza, università e società abbiamo progettato l’Expo della Conoscenza la cui descrizione che potete scaricare da questo blog


Nessun commento:

Posta un commento