di
Francesco Zanotti
Il Sole24Ore di oggi: una prima pagina di contraddizioni.
Ma chi prepara il giornale se ne accorge? Sembra di no: non vi è alcun
tentativo di spiegare perché in una stessa pagina si dica tutto, il contrario
di tutto. E anche qualcosa di mezzo. La mia idea: dobbiamo smetterla di
guardare da fuori e dobbiamo iniziare ad agire da dentro. Almeno eviteremo il
rischio dei PIR.

Bene, no?
Beh non proprio perché più
sotto la notizia che “Fitch declassa l’Italia a BBB”. A corollario la notizia
che la manovrina di primavera tarda e decollare perché non si trova l’accordo
politico.
Per fortuna c’è l’articolo
di “mediazione”: Il sughero Italia sul mondo in ripresa. Cioè: l’Italia è
sballottata su e giù galleggia dalle onde dell’economia mondiale.
Che pensare?
Il suggerimento ci viene
dalla seconda parte del sottotitolo del titolone: la spinta alla crescita viene
dalla domanda estera. Decodificando strategicamente: le imprese quella domanda estera
se la sono conquistata. Non sono state sugheri, ma hanno deciso che generano
loro le onde. In barba ad agenzie di rating e manovrine incerte.
Questo significa che lo
sviluppo nasce da dentro l’economia: da una progettualità strategica alta e
forte delle imprese. Se lo sviluppo non è altro e forte è perché sono poche le
imprese dalla progettualità strategica alta e forte.
Se guardiamo le cose da
fuori dell’economia vediamo solo i mezzi polli di Trilussa. Vediamo la “somma”
di progettualità alte e forti e mancanza di progettualità. Siamo, quindi, continuamente
sballottati tra ottimismo e pessimismo a seconda di come si muove il mix di
progettualità strategica. Il sughero appunto. Invertiamo i rapporti si causa ed
effetto perché pensiamo che le imprese vanno bene o male a seconda di come va l’economia,
non rendendoci conto che l’andare bene o male dell’economia è solo la somma
dell’andare bene o male delle imprese.
Non sviluppiamo politiche efficaci,
ma agiamo su variabili irrilevanti, come le riforme. Non rendendoci conto che
una impresa che fa scarpe sfigate non le venderà anche se vivesse in uno Stato
perfetto.
Sintesi, la contraddittorietà
del Sole è dovuto a diversi sguardi: da fuori o da dentro. Noi pensiamo che
oggi sia giunto il momento di guardare intensamente da “dentro”. Guardare alla
qualità della progettualità strategica e far di tutto per migliorarla. E, se
pura la cosa vi interessa, vedrete che anche le agenzie di rating cambieranno
valutazione.
Finalmente si può condividere su Linkedin.
RispondiEliminaSaluti cordiali.
Fabrizio Frassineti