di
Francesco Zanotti
Presidente ApEC
Oggi sul Sole 24 Ore Gianni Toniolo
scrive un editoriale da titolo “La danza dei sonnambuli sull’orlo del tetto”.
La tesi è semplice: le
nostre classi dirigenti sono come sonnambuli che passeggiano sull’orlo di un
tetto inconsapevoli di poter cadere giù rovinosamente trascinando dietro di loro
tutti noi.
Ora, al di là della suggestione,
peraltro un po’ copiata (si veda il libro di Giulio Tremonti “Mundus furiosus”
e l’Armata dei sonnambuli di Wu Ming …anche se qui i sonnambuli sono gli eroi e
non degli incoscienti), la spiegazione del perché sono sonnambuli è abbastanza
convincente. Ma poi la proposta latita. E’ solo esortativa: che la smettessero.
Ma un sonnambulo non sa che è un sonnambulo: occorre trovare il modo di spiegarglielo
bene. Ma soprattutto occorre sapere dire loro cosa devono fare quando li abbiamo
svegliati rivelando loro che sono sonnambuli. E tutto questo nell’articolo di
Carlo Toniolo non c’è.
Il nostro blog è un luogo di
proposta. In molti post ho parlato
di Sorgente Aperta che è una nuova proposta di Governo. Abbiamo “costruito” un libro (sponsorizzato da CSE Crescendo) la cui copertina è
visibile a fianco di questo post che contiene una traduzione (a cura di Lorenzo
e Luciano Martinoli) di un libro sul pensiero di Luhmann che fornisce una
spiegazione delle dinamiche sistemiche che hanno costruito la crisi attuale. Per
inciso, preferisco la sua metafora della danza della pioggia. I governanti possono
fare solo danze della pioggia che non hanno molte probabilità di far piovere.
Il libro ha una mia appendice dove accettando e dettagliano la spiegazione di Luhmann,
arrivo alla proposta di una nuova forma di governo: Sorgente Aperta appunto.
Stiamo preparando una intera
collana di libri (Leonardia, cose da Leonardo) che sarà edita da Aracne e che
cercherà di raccogliere non sono analisi, ma strumenti di conoscenza e proposte
per trasformare l’attuale ecologia di crisi in una ecologia di sviluppo.
Il primo libro della collana
sarà mio. Racconterò come le classi dirigenti pensano che l’uomo, le imprese,
gli attori politici e sociali e le istituzioni siano come palline che si muovono su di un
piano inclinato spinte dalla forza di gravità. E loro sfruttano la forza di
gravità per far muovere la pallina. E, poi, spiego perché si sbagliano e cosa
si potrebbe fare altrimenti: Sorgente Aperta, come detto in ogni luogo dove mi
è possibile ed è sensato farlo.
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