di
Francesco Zanotti
Presidente ApEC
Smantellare qualcosa è
sempre pericoloso. Ricordate tangentopoli? Ricordare le rottamazioni? Poi si
finisce per buttare il bambino con l’acqua sporca ... come si dice.
Allora poniamoci un diverso obiettivo: cerchiamo, certo, di capire quali reti amicali sono solo collusive, evidenziamo la loro amicalità strumentale, ma, poi, aiutiamole ad evolvere.
Per riconoscere le reti amicali solo collusive guardate ai contenuti che producono come rete: non ce ne sono. E guardare ai contenuti che producono i suoi singoli partecipanti: quando ci sono, sono banali e retorici.
Se volete dare una mano a farle evolvere, dite schiettamente a coloro che ne fanno parte che queste loro reti amicali saranno socialmente legittimate solo se riusciranno a produrre contenuti progettuali (ad esempio, progetti di sviluppo d’impresa o di territorio) alti e forti.
Se, invece, vi basta smantellarle cercando ogni alleato disponibile (e la Magistratura e i media sono ottimi alleati se le reti amicali sono importanti), allora credete solo di essere "diversi", ma in realtà avete come obiettivo di sostituire le reti amicali degli altri con le vostre. Per riuscirci dovrete costruire reti amicali più forti e ancora più indifferenti ai contenuti progettuali. Come a dire: vincerete solo se riuscirete a far cadere il Paese dalla padella bollente delle relazioni amicali altrui nella brace delle vostre reti amicali.
Allora poniamoci un diverso obiettivo: cerchiamo, certo, di capire quali reti amicali sono solo collusive, evidenziamo la loro amicalità strumentale, ma, poi, aiutiamole ad evolvere.
Per riconoscere le reti amicali solo collusive guardate ai contenuti che producono come rete: non ce ne sono. E guardare ai contenuti che producono i suoi singoli partecipanti: quando ci sono, sono banali e retorici.
Se volete dare una mano a farle evolvere, dite schiettamente a coloro che ne fanno parte che queste loro reti amicali saranno socialmente legittimate solo se riusciranno a produrre contenuti progettuali (ad esempio, progetti di sviluppo d’impresa o di territorio) alti e forti.
Se, invece, vi basta smantellarle cercando ogni alleato disponibile (e la Magistratura e i media sono ottimi alleati se le reti amicali sono importanti), allora credete solo di essere "diversi", ma in realtà avete come obiettivo di sostituire le reti amicali degli altri con le vostre. Per riuscirci dovrete costruire reti amicali più forti e ancora più indifferenti ai contenuti progettuali. Come a dire: vincerete solo se riuscirete a far cadere il Paese dalla padella bollente delle relazioni amicali altrui nella brace delle vostre reti amicali.
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