mercoledì 23 marzo 2016

Brigate rosse e ISIS: le stesse dinamiche

di
Francesco Zanotti
Presidente ApEC

Mi rendo conto che sto proponendo una tesi “non ortodossa”. Ma rischiare nuove analisi e nuove proposte è molto meglio che immergersi in una retorica stantia.

Come sono nate le Brigate rosse? Da un terreno fecondo: il modello di società che era stato costruito nel dopoguerra veniva sempre più assolutizzato. Ma proprio questa assolutizzazione gli faceva perdere di senso. In sostanza: proponeva benessere al prezzo di un annullamento identitario nel lavoro.

In questo perdere di senso di un modello sociale sono emersi attori sociali che si sono rifiutati di accettare questa deriva.
Il sistema cognitivo di questi contestatori era, però, troppo povero per riuscire a passare dalla protesta alla proposta. E le imprese e lo Stato non sono riusciti a cogliere il degenerare del modello di società e l’esigenza di nuove proposte.
Allora il conflitto è deflagrato intenso. Lo ha aggravato la difesa dei nostri valori. L’ha risolto il processo spontaneo di emersione di una nuova società che ha rivelato l’assurdità sia della difesa che dell’attacco.

Oggi si stanno sviluppando le stesse dinamiche. Esiste la società occidentale che non vuole rendersi conto che è stata certamente grande, ma oggi sta perdendo di senso. Esiste chi vuole combattere la società industriale usando sistemi cognitivi del tutto insufficienti. Non manca neppure la retica dei valori, anche se tanto più li sentono, tanto  più ne appare la retoricità. Come la “democrazia”: un concetto che oramai è come il “tempo” per Sant’Agostino. Sai cosa è quando non te lo chiedi. Appena ti chiedi cosa sia il tempo, ti accorci che non lo sai.

Cosa fare? Il problema sarà certamente risolto dall’emergere spontaneo di una nuova società. Ma se attendiamo che questo accada il costo sarà una serie di tragedie molto più drammatiche di quelle generate dalla Brigate rosse sembra.

Allora occorre attivare una nuova progettualità sociale per avviare consapevolmente e l più velocemente possibile l’emergere della nuova e necessaria società.

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