mercoledì 19 agosto 2015

Grecia: la grande mossa degli aeroporti

di
Francesco Zanotti


Come i giornali raccontano, la Grecia darà in concessione ad una società tedesca 14 suoi aeroporti. Potrebbe sembrare quasi una violenza, un sopruso della grande Germania verso la diseredata Grecia. Ma a me sembra un’altra vittoria di una Grecia maestra nel fare le scarpe (lo so, ci andava una espressione più colorita, ma soprassediamo) ad ogni feroce vincitore.

Pensate: sono riusciti a scucire un miliardo e qualcosa ai tedeschi che per quarant’anni dovranno investire per mantenere funzionanti (alla tedesca) 14 aeroporti senza neanche sapere cosa questo vorrà dire e che margini permetterà. Detto diversamente. Esborso certo per investimenti e ricavi dei prossimi quarant’anni che oggi non sono neanche immaginabili. Certo se tutto rimanesse così, i tedeschi avrebbero fatto un affare. Ma chi, se sano di mente, scommetterebbe sul fatto che nei prossimi quarant’anni non cambierà nulla?

1 commento:

  1. Fraport, l'azienda tedesca che gestirà gli aeroporti greci, è a maggioranza pubblica....a me sembra una partita di giro.

    chi controlla gli hub greci controllerà i flussi di viaggiatori al momento uno dei pochi settori dell'economia greca funzionante. Comunque, detto tra noi: a Shulz va ricordato che lui è il presidente del Parlamento di tutti i Paesi europei e che in Grecia non c'è, e non ci sarà mai, una crisi umanitaria come c'è stata in Germania dopo la guerra. Comunque adesso Shulz dalla Fraport, un biglietto gratis per vedere come è veramente la Grecia lo potrà avere.

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