martedì 18 marzo 2014

Crisi in Crimea e costruzione del futuro.

di
Francesco Zanotti

Sì non sono realista e non voglio esserlo. I realisti sono solo conservatori. E oggi c’è ben poco da conservare. Sì parlo della Crisi della Crimea. Si sta svolgendo sempre lo stesso tragicomico copione dove i falchi guerrafondai (troppo spesso Rambo invecchiati e con l’artrite) “leticano” con colombe imbelli, avvitate su di un tubare meschino.
Cambiamo registro.
Aiutiamo i nostri giovani, usando tutte le potenzialità che internet offre e fornendo loro tutte le risorse cognitive necessarie, ad avviare un grande progetto di disegno della società futura. I nostri giovani cerchino una partecipazione mondiale. Il risultato sarà una nuova Alleanza che spazzerà via tutti i “realisti” interessati e miopi.

Come le primavere già accadute? No! Perché quelle sono state attivare con risorse cognitive troppo povere. E sono state in grado solo di costruire protesta e non di progettare, insieme, il futuro. Giovani colti, socialmente responsabili, personalmente disinteressati al potere e appassionati della conoscenza. Non giovani ambiziosi e ignoranti interessati solo alla autorappresentazione nella realtà virtuale ed effimera dei “vecchi” mass media.

Nessun commento:

Posta un commento