lunedì 8 aprile 2013

Il Sig. Ernesto e i manager di carta pesta


di
Francesco Zanotti

Gli anni ’50 ed un paesino della bassa padana di cui non è importante il nome. In quel paesino (una fila di case lungo una strada) viveva il Sig. Ernesto. Un persona come tante della sua generazione: niente inglese, pochi viaggi, la cronaca del paese o della provincia.
Il Sig. Ernesto, però, si è inventato, da solo e tutti e due insieme, il credito al consumo e il microcredito.  Vendeva i primi elettrodomestici e girava le cascine della bassa padana con un camioncino carico di questi elettrodomestici. Li mostrava dal vivo e li lasciava a credito. Faceva firmare cambiali, ma a persone che sapeva non certo ricche. E valeva di più la parola della garanzia delle cambiali. Il credito al consumo con la filosofia del microcredito, insomma. E, come accede oggi, a chi conta profondamente sulla parola dei più poveri e non rimane mai deluso, così anche il Sig. Ernesto non è rimasto deluso. Ed è rimasto sempre nel cuore della gente, anche oggi che non c’è più.
Nel nuovo secolo ci sono i top manager di carta pesta …
Absit injuria verbis: saranno certamente persone degnissime, coltissime. Ma quando vivono il loro ruolo sono tutto autorappresentazioni, giochi di potere e retorica. Lo si vede dai Progetti Strategici che firmano: burocratiche sequele di fogli excel, senza nulla dello spirito imprenditoriale del Sig. Ernesto che non si occupava del valore per gli azionisti, ma che “vendeva” il sapore di una nuova società.

Oggi sarebbe possibile far sì che lo spirito del Sig. Ernesto riviva nelle nostre imprese? Soprattutto nelle più grandi, nelle banche, nelle utilities? Si certo. E non cambiando i manager, ma fornendo loro nuove conoscenze: le conoscenze di strategia d’impresa che sono gli occhiali per vedere il nuovo mondo che sta nascendo e che ora snobbano alla grande e il linguaggio per descrivere le nuove imprese del futuro che il nuovo mondo permette e richiede.
Ma i top manager, soprattutto delle conoscenze di strategia d’impresa, sapranno tutto. Certo io non ho fatto esami, ma guardando i loro Progetti Strategici e la condizione complessiva nella quale ci siamo impantanati si direbbe proprio di no.


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