di
Francesco Zanotti
Qualcuno, insomma, ascolta e bisogna stare attenti a
quello che si dice. Ogni contestazione è pericolosa perché allarma i mercati …
Ed ovviamente, ogni contestazione è sbagliata perché un
governo di “tecnici” non può che tirar fuori dal cappello le soluzioni giuste
all’innalzarsi dello spread ed alla crisi in generale.
Si tratta di un discorso semplicemente irragionevole. E,
quindi, irresponsabile.
Irragionevole per mille motivi. Ma ve ne è uno che ritengo
fondamentale: le soluzioni proposte dai tecnici non hanno nulla di “tecnico”. E’
una soluzione tecnica, che ne so, il calcolo dell’orbita di una navicella
spaziale. La sua traiettoria è quella che esce dai calcoli suggeriti da una
teoria. Punto e basta. Se non esiste una teoria, allora non si può dire: punto
e basta. Si è nel campo delle opinioni. Bene, oggi non esiste una teoria
economica che suggerisca come “calcolare” le politiche economiche. Per quanto
riguarda le politiche economiche si è nel campo delle opinioni.
Allora le opinioni sono una ricchezza, al Governo
spetterebbe di immaginare una sintesi, non censurare le opinioni che non coincidono
con la sua.
Ovviamente anche la mia è un’opinione, un punto di vista.
Ma non è solo il mio. E’ anche il punto di vista che suggerisce la sistemica,
quella meta-scienza che cerca di capire come evolvono e possono essere governati
i sistemi in generale ed i sistemi umani in particolare. Quella meta-scienza
che raccoglie e sintetizza tutti i nuovi paradigmi che stanno nascendo nelle
diverse scienze.
Quella meta-scienza che è del tutto sconosciuta all’attuale
governo di “tecnici”.
Fatemi concludere con un mio ulteriore punto di vista: il
fatto che Camusso e Squinzi siano stati fotografati sorridenti e, almeno su
qualche aspetto, concordi, è secondo me, uno dei segnali che infondono più
speranza.
Nessun commento:
Posta un commento