di
Francesco Zanotti

Innanzitutto il titolo e il sottotitolo: “Berlino con più debito di Roma. In termini assoluti, ma anche se si considera la ricchezzadelle famiglie".
Poi, scelgo qualche dato significativo: fior da fiore. Vent’anni
fa il debito pubblico tedesco era meno della metà di quello italiano, ora è più
alto. Le famiglie italiane sono molto più ricche (anche solo in termini
finanziari) delle tedesche e se si facesse una patrimoniale per ridurre il
debito al 60% del PIl le famiglie italiane sarebbero ancora più ricche di quelle
tedesche.
Quindi che senso ha la differenza di tasso tra titoli
italiani e tedeschi?
Marco Fortis suggerisce che abbiamo una grande problema
di comunicazione. Ovvio che sì! Ma perché ce l’abbiamo? Perché accettiamo che a
costruire l’immagine prevalente della realtà sia una cultura economica del
tutto insensata. Una cultura economica che cerca di chiamarsi scienza e cerca
di scimmiottare la fisica classica quando la stessa fisica ha ridimensionato le
pretese di “fornitrice di verità” alla fisica classica. L’ha declassata (o
valorizzata’) a modello di alcune specifiche “fette” di realtà.
Per cambiare l’immagine “mainstream” della realtà
dobbiamo cambiare la cultura che la genera. Questo cambiamento culturale, se di
successo, comporterebbe un risparmio di interesse di decine di miliardi. Molto
più che la più drastica spending review.
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