di
Francesco Zanotti
Posso esprimere l’opinione che un presidente degli Stati
Uniti non dovrebbe fare campagna elettorale? Le ragioni sono tantissime e non
riuscirò a scriverle tutte …
La prima, di tipo funzionale, è che spreca troppo tempo.
Potrebbe usare questo tempo, innanzitutto per studiare! Quante conoscenze
indispensabili ad un presidente sembrano proprio mancargli. Poi potrebbe
avviare un grande progetto di partecipazione progettuale, coinvolgendo insieme
repubblicani e democratici. Certo “We can” è uno slogan accattivante …ma
bisognerebbe che dicesse anche cosa, come, con che risorse …
Poi darebbe un messaggio forte: cari americani, voi
vedete cosa sto facendo. Decidete voi se volete che continui o meno.
A meno che …
Mr. Obama, usi la campagna elettorale per avviare quel
grande processo di riprogettazione dal basso dell’America che è fondamentale. Ovviamente
a questa progettualità dovranno partecipare anche i suoi avversari perché siano
valorizzate anche le loro ragioni e le loro speranze. Il suo successo è nel
riuscire a far germogliare un progetto di sviluppo dell’America. Se ci riuscirà
(ma dovrà studiare molto per riuscirci) allora sì che passerà alla storia.
Dal particolare al generale: ma ci stiamo accorgendo che non
sono le persone ad essere egoiste (anche) e poco lungimiranti (anche), ma è la
democrazia rappresentativa che blocca ogni possibilità di governare la nascita
di una nuova società?
Aspettiamo le elezioni greche: stimoliamo la Grecia a
costruire un proprio Progetto di Sviluppo partendo dalle vitalità sociali che
oggi sono costrette ad ubbidire invece che progettare.
Ovvio: non voglio alcuna dittatura né di persone, né di
tecnici. Propongo la democrazia totale che oggi è certamente possibile.
Nessun commento:
Posta un commento