di
Francesco Zanotti
Dirò una cosa banale per
tutti coloro che si occupano di teoria dei sistemi, ma che forse sembrerà
eretica a giudici e politici.
In generale in un sistema
complesso non si possono distinguere esattamente le parti. Questo è vero soprattutto
nei sistemi umani dove l’uomo sta in mille scarpe, interpreta mille ruoli.
Allora non si può chiedere
ad un uomo di essere solo giudice o politico. Sarà sempre ambedue e mille altre
cose contemporaneamente. Non potete chiedere a un magistrato di non emettere
sentenze politiche: non può fisiologicamente farlo. Non potete chiedere ad un
politico di non impiccarsi dei comportamenti dei magistrati. Altrettanto
fisiologicamente non può farlo.
La suddivisione dei poteri ha
alla base la visione del mondo della fisica classica che, invece, cerca di vedere
ogni sistema come composto di parte ben distinte e giudica disordinato un sistema
dove non si possono mettere linee di demarcazione precise. Il Barone di Montesquieu
ha cercato di applicare l’ideale della fisica classica alla società: che si
dividano esattamente i poteri! Ma non è possibile. Si generano solo conflitti
sul dove mettere linee di demarcazione perché ognuno vedrà la proposta dell’altro
come sbagliata. Così sbagliata che chi le propone ci deve avere il suo bravo
interesse. Non può
essere in buona fede.
Abbiamo ricevuto un commento certamente pertinente, ma anonimo. Purtroppo non possiamo derogare alla regola che i commenti anonimi non si pubblicano. La domanda è: perchè mai si lasciano commenti anonimi?
RispondiElimina